Violenta una ragazza di quindici anni, 27enne finisce in carcere
L’accusa è grave e sconcertante: quella di aver violentato una ragazzina di meno di 15 anni. E così per un 27enne reggino, tra l’altro pregiudicato per reati contro la persona, si sono oggi spalancate le porte del carcere.
A suo carico la Sezione "Reati contro la persona, in danno di minori e sessuali" della Squadra Mobile della città dello Stretto ha eseguito un’ordinanza di applicazione della misura cautelare disposta dal Gip del Tribunale del capoluogo.
Il provvedimento arriva al termine delle indagini coordinate dal Procuratore Vicario Gerardo Dominijanni e dal Sostituto Nicola De Caria e svolte dalla mobile in modo estremamente serrato sia con attività tecniche che con il ricorso a metodologie di investigazione tradizionali.
Fondamentale alla ricostruzione della grave vicenda è stata anche l’audizione protetta della minorenne che ha portato all’acquisizione di elementi poi riscontrati puntualmente dagli agenti.
Il Giudice per le indagini preliminari, accogliendo la richiesta avanzata dalla Procura, e concordando pienamente con le risultanze investigative raccolte dalla polizia, ha disposto ieri la misura cautelare di massimo rigore a carico dell’indagato che, dopo le formalità, è stato portato nella Casa Circondariale di Arghillà.