Crotone. Minaccia moglie e figlia, poi se la prende coi poliziotti
Nella nottata scorsa, la Squadra Volante di Crotone ha arrestato anche un 34enne cosentino, R.F., per danneggiamento ai beni della Pubblica Amministrazione, Resistenza a Pubblico Ufficiale e Violenza a Pubblico Ufficiale.
Nello specifico, intorno alle 2 e 40 del mattino, l’attenzione della locale è stata attirata da un’autovettura che con le luci di posizioni spente, e che procedeva in direzione del centro abitato, effettuando delle improvvise e veloci manovre in retromarcia e a velocita sostenuta con dei cambi improvvisi di corsia.
Per questo la pattuglia ha fermato l’auto dalla quale, dal lato passeggero, ne è scesa una donna visibilmente agitata che cha chiesto agli agenti di soccorrerla perché, a duo dire, il marito, che era al volante, l’avrebbe minacciata di morte insieme alla figlia minorenne, che era anche lei nella vettura.
Nell’immediato il conducente ha lanciato - si ritiene per liberarsene - un involucro di cellophane bianco che conteneva verosimilmente dell’eroina.
Dopo una prima perquisizione sul posto l’uomo è stato così portato in Questura dove però si è scagliato contro uno del poliziotti. Una volta riportato ad un’apparente calma lo stesso ha accusato dei dolori al petto, motivo per il quale, è stato richiesto l’intervento del 118.
In questo frangente, approfittando del fatto di essere momentaneamente senza manette, l’uomo ha assunto quindi una condotta violenta nei confronti degli operatori presenti e cercando di divincolarsi, colpendolo tutti con l’intenzione di fuggire dalla Questura, dirigendosi più volte verso il cancello di uscita.
Una volta bloccato gli è stato somministrato un sedativo da parte del personale sanitario e, successivamente, è stato accompagnato nell’ospedale cittadino con una ambulanza.
I quattro poliziotti intervenuti sono stati invece sottoposti a cure mediche con prognosi dai 5 ai 10 giorni.