Dell’Aquila lascia la Provincia di Crotone: la lettera di saluto

Crotone Attualità
Giuseppe Dell’Aquila

Lascia la guida della Provincia di Crotone Giuseppe Dell'Aquila. Per ben otto mesi per l’ente ha svolto il ruolo di presidente facente funzioni ed oggi è il momento dei saluti per intraprendere una nuova sfida quale candidato a sindaco di Cirò Marina.

LA LETTERA DI SALUTO

“Otto mesi intensi, durante i quali non sono mancati i momenti difficili, ma che ho affrontato con l’aiuto e la vicinanza dei dirigenti, dei tecnici e di tutto il personale. Insieme abbiamo affrontato l’emergenza sanitaria del Covid-19, riportando l’Ente Provincia al suo naturale ruolo, quello di raccordo istituzionale e di riferimento per tutte le comunità del territorio. Non è stato semplice dopo lunghi anni durante i quali la Provincia di Crotone era stata relegata ad un ruolo marginale, quasi dimentica, in questi mesi quotidianamente ho cercato di contribuire a restituirle dignità. Credo di esserci riuscito, e di aver ormai dato avvio ad un processo che non potrà essere arrestato. Oggi ho deciso di affrontare una nuova importante sfida sul territorio e per il territorio: candidarmi alla guida di Cirò Marina. Una decisione maturata nel tempo e per la quale ho lavorato, perché è mia intenzione contribuire ad un reale cambiamento nei metodi, e nelle persone nella mia comunità. Ho quindi ufficialmente presentato le dimissioni da consigliere comunale di Cirò e di conseguenza sono decaduto dal ruolo di consigliere provinciale e quindi presidente facente funzioni. Il nuovo presidente facente funzioni dell’Ente sarà il consigliere provinciale anziano Simone Saporito, a lui il mio augurio di buon lavoro, sono certo che saprà proseguire con impegno le attività ed i programmi già avviati e promuoverne di nuovi ed importanti. Un grazie lo voglio dire ai dirigenti, ai tecnici ed a tutti i dipendenti. Grazie per la fiducia ed il sostegno che mi avete dimostrato, grazie per il lavoro che ogni giorno fate, con professionalità e dedizione. Un caro saluto a tutti.”

Giuseppe Dell'Aquila