Foce del Crati, Novello: Colagnati e Coriglianeto siano riserve naturali
Istituire nuove riserve naturali e aree marine protette come quella della Valle del Colagnati, del Parco del Coriglianeto e dell'area marina Poseidonia; accelerare l’iter relativo all’istituzione della riserva Giganti del Cozzo del Pesco. Dalla tutela della biodiversità e valorizzazione del patrimonio dei singoli territori, passa quella dell’intera regione. Mettere queste risorse in rete.
Sono alcune delle proposte illustrate dall’assessore all’uso e assetto del territorio Tatiana Novello intervenuta in occasione dell’incontro promosso dall'Ente gestore Riserve Tarsia - Foce del Crati ospitato ieri, a Palazzo Rossi a Tarsia, alla presenza tra gli altri dell’assessore regionale all’ambiente Sergio De Caprio, che ha mostrato apprezzamento per l’intervento.
L’occasione dell’incontro al quale sono stati invitati a partecipare gli amministratori dei comuni distribuiti lungo la valle del Crati, è stata quella della presentazione dello Stage di Progetto.
La Novello ha, inoltre, sottolineato la necessità di intervenire sulla Foce del Crati e sulla valorizzazione della flora e della fauna che conta la specie del cavalluccio marino e la vite selvatica; e ha dato conto della collaborazione avviata con l’Ente gestore relativamente alla fruizione controllata dell’area Sic
L’assessore regionale De Caprio ha colto con entusiasmo i propositi degli amministratori spingendo ad una progettazione tesa a creare un percorso marino (costiero) che tuteli le riserve e valorizzi i prodotti tipici con punti di ristoro ed assaggi. Ha stimolato le presenti forze dell’ordine ai controlli e si è mostrato particolarmente propenso ad incentivare l’accoglienza turistica anche attraverso la valorizzazione delle eccellenze locali che perseguono produzioni ecosostenibili.