Manna: Rende ha utilizzato i fondi Pon Inclusione, adesso programmare welfare
“Quello di Rende è tra i pochissimi ambiti in Calabria, in rafforzamento dei servizi sociali e in servizi offerti ai cittadini beneficiari del Sia, poi Rei e oggi Rdc, ad aver speso e rendicontato più del 50% dei fondi dell’avviso 3/2016 e, pertanto, oggi abbiamo l’opportunità di poter programmare tutta la somma destinata all’ambito dell’avviso 1/2019. È questo il segno tangibile di quanto in questi anni ci si sia spesi nel welfare con costanza e impegno”.
Il sindaco Marcelo Manna ha così commentato la notizia secondo cui la sua città rientra tra gli ambiti più virtuosi della Calabria in ambito sociale.
“Il raggiungimento di tale ambizioso obiettivo ci porterà a poter gestire direttamente i nuovi finanziamenti disponibili”, ha proseguito il primo cittadino.
“È il frutto di un lavoro corale per il quale mi sento di ringraziare la dirigente Roberta Vercillo e tutto il settore dei servizi sociali, oltre ai comuni appartenenti al nostro ambito”, ha affermato invece l’assessore alle politiche sociali Annamaria Artese che ha poi aggiunto come arrivare a questo obiettivo abbia comportato un percorso lungo e complesso, partito dal 2017.
“Siamo riusciti - ha spiegato - a rafforzare un settore delicato sino ad arrivare ad essere esempio virtuoso e punto di riferimento per gli altri ambiti della regione. Proprio grazie a questi fondi abbiamo in questi anni incentivato l’innovazione sociale attraverso un lavoro sinergico nella costruzione di reti solidali e nello scambio di buone pratiche favorendo così le pari opportunità, la partecipazione e l’integrazione sociale delle fasce di popolazione a rischio di emarginazione attraverso azioni di sostegno concrete”.