Catanzaro, sulle “Tracce di antichità nella città dei tre colli”
Portare alla luce le tracce di storia antica custodite come delle piccole “perle” all’interno della città di Catanzaro. Nasce con questo obiettivo l’evento culturale promosso dall’associazione CulturAttiva che, domenica 20 settembre, porterà i curiosi e gli appassionati in giro per il capoluogo alla scoperta delle bellezze culturali e storiche.
Il percorso, condurrà i partecipanti alla riscoperta delle preziose testimonianze del passato antico della città di Catanzaro e del suo hinterland, si chiama “Tracce di Antichità nella Città dei Tre Colli” e intende essere un’occasione per sensibilizzare l’opinione pubblica sull’importanza della salvaguardia di tutti i siti, gli edifici e i monumenti che possono essere fonte di un racconto del territorio nelle sue antiche fattezze e delle civiltà che lo animavano.
L’itinerario ù propone la visita agli antichi quartieri Grecìa e Giudecca, che hanno accolto rispettivamente i bizantini, fondatori della città e la comunità ebraica che diede grande impulso all’economia cittadina; ad essi si aggiungeranno anche le due antiche chiese, unici esempi del tessuto urbano medievale oramai scomparso: la chiesa di San Nicola ( XIII secolo) e quella di Sant’Omobono (XII secolo).
Ci sarà anche modo di conoscere la collezione di reperti ospitati all’interno del March – Museo Archeologico Numismatico Provinciale, che offrono al visitatore un’affascinante racconto dell’hinterland catanzarese e non solo, in un arco temporale che spazia dalla preistoria all’età dei brettii, dei greci e dei romani, con uno sguardo al medioevo. Senza dimenticare la bellissima collezione di circa 8000 monete che il museo ospita.