5ª Giornata di Ritorno Campionato di Pallavolo Serie C femminile
Starbene Crotone: Amoruso, Capria, Caristo, Pesce, Pioli, Reale M., Reale S., Sghirrapi, Villirillo, Zappone, Stasi libero, All. P. Asteriti
Cosenza: Bruno, Cinelli, Crocco, De Simone, Di Lieto, Esposito, Gagliardi, Giordano, Maione, Timpone, Lumare libero, All. M. Bucceri
Starbene Crotone – Cosenza 3-0 Parziali 25-16 25-13 25-12
Arbitro: Danilo De Sensi e Raffaele Donato di Lamezia T.
Vittoria netta e schiacciante dello Starbene Crotone ai danni del malcapitato Cosenza che ha dovuto arrendersi allo strapotere pitagorico in 3 set e con parziali netti, niente sconti aveva chiesto mister Asteriti e così è stato, 57 minuti totali di partita sono stati sufficienti alla squadra capitanata da Romina Pioli per avere ragione di un avversario che non ha mai trovato la misura di una contromossa tecnica e tattica per cercare di cambiare la partita.
Prima della gara mister Asteriti conferma l’idea del turn over da attuare in partita e così inizia il primo set con Arianna Pesce che parte per la prima volta dalla panchina, a ricomporre la coppia di posto 4 Amoruso e Pioli le quali impiegano pochissimo tempo per ritrovare un affiatamento ottimale che di fatto spacca il punteggio subito, la solita diagonale palleggiatricie Miriam Reale all’opposto di Silvia Reale, mentre al centro Capria (8 punti) e Villirillo (10 punti) questa volta subito in palla che piazzano i loro primi tempi avanti e dietro che non lasciano spazio alla difesa del Cosenza.
Il parziale netto del primo set 25-16 dovrebbe essere lo stimolo giusto per il Cosenza a reagire ad una situazione di inferiorità netta, al rientro in campo il tecnico Asteriti confemra il turn over toglie Silvia Reale sposta Amoruso in posto 2 e mette nel sestetto Pesce, la situazione non cambia di una virgola, il Crotone parte a razzo, i centrali sono quelli che piegano la resistenza cosentina, Pioli e Pesce da posto 4 difendono e attaccano con percentali buone e per il Cosenza diventa ancora più buio quando ci si mette anche il libero Raffaella Stasi a ricevere e soprattutto difendere palloni che sembrano impossibili che spezzano ogni residua speranza delle cosentine di rimettersi in carreggiata, il set termina con un parziale ancora inferiore a primo 25-13 con le ultime battute di gioco con Pioli in regia e mister Asteriti che sfrutta anche l’ultimo innesto del Crotone Rosita Zappone che ben si comporta in battuta e nelle sole rotazioni difensive giusto perché non riesce ad andare in prima linea perché il set finisce.
Nell’ultimo set ad uscire tocca a Miriam Reale rilevata da Romina Pioli che prende subito la regia della squadra, la coppia di posto 4 diventa Amoruso e Pesce, opposto torna Silvia Reale mentre al centro la solita coppia Capria Villirillo, qualche musicista cambia ma la musica resta sempre uguale anzi si fa pesante per il Cosenza la situazione che ad un certo punto si ritrova 12-4 e considera chiusa la partita dando spazio alle riserve che entrando non migliorano lo spettacolo, al Crotone non resta altro che portare a casa i 3 punti raccogliere gli applausi finali di un pubblico numeroso ma fin troppo calmo, ma si sa che per scaldarsi ci vuole equilibrio tra le due squadre che scendono in campo e di conseguenza spettacolo, cosa che ci sarà sicuramente alla prossima partita in casa quando a fare visita al Crotone ci sarà il Cirò Marina.
Mister Asteriti: la vittoria fa sempre morale oltre che classifica, dobbiamo archiviare subito e pensare alla prossima sfida di sabato a Gallico, un banco di prova sicuramente diverso da tutte queste altre partite.