Ancora rifiuti abbandonati sulla Sila, beccato un altro zozzone

Cosenza Cronaca

Dopo i recentissimi sequestri di ben sei aree adibite a discarica abusiva di rifiuti speciali e ingombranti situati nei boschi delle Cuturelle e le diverse sanzioni contestate ad altrettanti cittadini ritenuti responsabili di illeciti abbandoni di rifiuti, in alcuni casi anche speciali, i poliziotti del distaccamento sangiovannese della Polizia Provinciale hanno individuato, grazie ad accurate ispezioni e indagini partite già nella scorsa estate, l’ennesimozozzone” che ha scaricato rifiuti lungo una delle principali strade provinciali che dalla città silana conduce al Parco Nazionale della Sila.

Gli agenti non solo gli hanno comminato una salatissima sanzione, che va dai 300 ai 3 mila euro, ma anche intimato, ai sensi di legge, il ripristino dello stato dei luoghi, cosa avvenuta prontamente con la rimozione di quanto gettato precedentemente e selvaggiamente ai margini di un bosco e lungo uno dei più importanti itinerari che conduce al parco.

Diversi responsabili di fatti simili sono stati già individuati nei mesi scorsi grazie al controllo del territorio e alle attività di accertamento svolte in diverse zone dell’altopiano silano da parte del distaccamento di San Giovanni in Fiore della Polizia Provinciale di Cosenza.

Nei giorni scorsi, altre persone erano state sorprese e sanzionate pesantemente dai Carabinieri forestali che avevano accertato numerosi casi di abbandono di rifiuti grazie anche all’utilizzo di moderni sistemi di video-sorveglianza di alcuni siti del Parco Nazionale della Sila (QUI).