Proloco Scalea, Salvatore Licursi coordinatore area vasta Riviera dei cedri
Salvatore Licursi è stato nominato coordinatore dell’area vasta Riviera dei cedri - Alto Tirreno Cosentino” nell’ambito delle iniziative /eventi culturali, sociali, turistiche, ambientali per la promozione e valorizzazione di una un territorio dalle mille varietà e ricchezze.
“La volontà di partecipare e condividere il percorso di sinergie e di coesione attraverso lo scambio di idee e progetti, e un costante confronto per una maggiore conoscenza dei territori/comunità con la logica integrata, innovativa nell’attuazione delle politiche di inclusione sociale, per lo sviluppo dell’economia sociale - culturale e per tutte le forme di Turismo, rende necessario puntare sul valore delle risorse umane che rappresentano il vero motore delle Proloco, ecco perché nel mio mandato ho dato grande importanza al coinvolgimento di persone e professionalità riconoscendogli ruoli che partono dalla gestione dei propri territori, in qualità di presidenti di Proloco, ma che assumo ruoli e valenze più vaste”, sono le parole del presidente Unpli Cosenza Antonello Grosso La Valle.
Ha poi aggiunto che la nomina di Licursi “assume un significato ancora più importante e simbolico, quello di dare alla città di Scalea un ruolo centrale dopo tanti anni di commissariamento e vicissitudini che ne hanno compromesso non soltanto lo sviluppo ma l’immagine stessa”. E ha concluso: “Sono certo che il neoeletto darà lustro nel suo ruolo al mondo delle Proloco, con quel livore e passione che lo contraddistinguono e che da subito ha messo in campo. A lui l’augurio di buon lavoro”.
Da parte sua Salvatore Licursi, impegnato già da tempo sul territorio sia da un punto di vista sociale sia di promozione, ha accettato con umiltà e impegno la carica di presidente: “Espormi in prima persona mettendoci la faccia assume per me un valore importante che ho preso nei confronti della mia città, perché ritengo la presenza della Proloco un valore aggiunto. Ho accettato da subito perché ritenevo fondamentale riportare quella pace sociale di cui l’associazione necessitava a causa delle ben note e tristi vicissitudini che l’hanno coinvolta, denigrando anche il lavoro svolto dal presidente uscente Giovanni Le Rose che da sempre ha ricoperto la propria mansione con decoro e passione. A lui e a tutto il consiglio uscente il mio saluto e ringraziamento per il lavoro svolto in tutti questi anni e che continuerà"”.
E ha aggiunto: “Sono disponibile da subito al confronto e al dialogo con tutte le parti attive di Scalea e anche con chi ha mostrato una certa riluttanza verso la mia nomina. È necessario ritrovare il senso comune, la voglia e la volontà di cancellare ogni incomprensione e da qui ripartire per offrire a questa città opportunità e rilevanza nel panorama territoriale, così come merita. Il mio augurio è quindi di poterci ritrovare in una comunione d’intenti”.