Scuola, Bianca Rende: al più presto inclusione completa alunni con disabilità
“Anche quest’anno, ad inizio scolastico ormai avviato, si pone come urgente e non più differibile la questione del servizio di Assistenza specialistica all’autonomia e alla comunicazione nelle scuole dell’infanzia, della primaria e della secondaria di primo grado, quale servizio fondamentale per la partecipazione piena e davvero paritaria dei bambini disabili alle attività scolastiche e formative.” - Lo scrive in una nota stampa Bianca Rende, consigliere comunale Italia viva Cosenza -
“Come noto, - si legge - si tratta di un servizio per il quale la Regione Calabria, grazie ai fondi del Diritto allo Studio (legge 27/1985) interviene annualmente con un contributo a favore del Comune nella cui competenza l’organizzazione del servizio ricade.
Ricordiamo come lo scorso anno il contributo in questione sia giunto nelle casse comunali ad anno scolastico avviato (a dicembre!), con grande disagio per le famiglie, ma soprattutto per i bambini, che non ricevono supporto adeguato per seguire compiutamente le lezioni. Ci chiediamo se alla luce delle esperienze già critiche del passato, il comune abbia intenzione di anticipare le risorse in modo da mettere le scuole in condizione di programmare una copertura adeguata del servizio per tutto l’anno e per tutti gli alunni interessati.”
“È vero - conclude - che le scuole sono autorizzate dalla Regione ad iniziare le attività con le risorse non utilizzate lo scorso anno, per effetto di un inizio molto tardivo del servizio (febbraio 2019!) e poi subito interrotto causa Covid, ma è altresì risaputo che molte di esse dispongono di cifre irrisorie a garantire un servizio di qualità.
Sollecitiamo quindi la Regione Calabria perché possa procedere con solerzia al trasferimento al Comune di Cosenza delle uniche risorse che daranno la possibilità a tutti gli alunni con disabilità di iniziare con serenità l’anno scolastico 2020-21, già difficile per tutte le criticità legate all’emergenza sanitaria.”
“Nel frattempo invitiamo l’Amministrazione comunale, con i suoi uffici, a valutare insieme alle scuole il fabbisogno complessivo per l’anno scolastico appena iniziato, creando le condizioni perché gli alunni con disabilità siano affiancati da operatori esperti, nonché a predisporre delle linee guida cui attenersi nella preparazione dei bandi di selezione delle figure professionali, come fatto ad esempio, a partire dal 2018, dalla Provincia di Cosenza, che gestisce il servizio di assistenza specialistica per la scuola secondaria di secondo grado, conseguendo il risultato di una grande trasparenza e imparzialità nel reclutamento degli esperti.”