Ex Centrale elettrica di Corigliano-Rossano, al via sopralluogo per riconversione dell’area
Un sopralluogo all’ex centrale Enel di Corigliano-Rossano per valutare e mettere in piedi un progetto di riconversione e di riqualificazione energetica. Una visita prevista per il 9 ottobre, che vedrà la partecipazione di una delegazione del Partito Democratico rappresentata dal responsabile nazionale Crisi Industriali, Carlo Guccione e dal responsabile nazionale del Dipartimento Lavoro, Marco Miccoli. Prenderà parte alla visita anche il sindaco Flavio Stasi.
“L’ipotesi sulla quale si sta lavorando è quella di includere anche questo sito in un progetto di transizione Green. Un’occasione per riconvertire l’ex centrale, attualmente in stato di abbandono, in una nuova opportunità, creando nuova occupazione e producendo energia rinnovabile” spiega Guccione, che ribadisce i limiti decisi dall’Unione Europea riguardo le emissioni di Co2 per tutelare l’ambiente.
“Sono 21 i siti di Centrali di produzione di energia elettrica, di proprietà dell’Enel, dislocati in tutt’Italia. Impianti che hanno contribuito alla crescita del nostro Paese e che oggi possono offrire nuove opportunità economiche investendo nell’energia pulita. L’ex centrale Enel di Corigliano Rossano fa parte dei siti dismessi e che devono essere riconvertiti. Per questa centrale è stata scelta – conclude Guggione – la procedura del Concorso di progetti ‘Futur-e’, volto a individuare soluzioni sostenibili per dare nuova vita al sito”.