Valorizzazione centro storici, al via il censimento dei beni degradati a Corigliano Rossano

Cosenza Attualità

Al via il censimento e la mappatura degli edifici fatiscenti nei centri storici di Corigliano-Rossano. Il sindaco, Flavio Stasi, ha infatti dato mandato, con un apposito atto di indirizzo, al dirigente del settore Politiche Europee e Sviluppo strategico di avviare un tirocinio formativo per il censimento.

"La nuova città deve nascere anche dal recupero e dalla valorizzazione dei suoi centri storici e dei suoi beni artistici, culturali e monumentali, ed è per questo che l’Amministrazione Comunale ha deciso di avviare una mappatura degli edifici pubblici e privati fatiscenti e pericolosi presenti nei due centri storici" ha dichiarato l’Assessore ai Centri Storici Anna Maria Turano.

"Un’altra azione che porterà alla tutela dei centri storici e di riflesso a migliorarne la vivibilità. Un modo per evitare - ha concluso - che edifici fatiscenti e pericolanti diventino un problema per l’incolumità e la qualità della vita dei residenti senonché un ostacolo al rilancio turistico".

L’azione di recupero e valorizzazione sarà attivata attraverso un articolato programma di raccordo con alcune università italiane, per dare senso e validità al processo non solo pratico di realizzazione ma anche culturale, essendo i Centri storici la nostra memoria e la nostra identità.

Otto tra laureandi o neo laureati delle università che hanno convenzioni con l’Ufficio Europa Comunale (Cosenza, Roma, Firenze e Bologna) che costituiranno un team integrato sul territorio. Lo stage avrà una durata di tre mesi e la selezione dei partecipanti sarà effettuata dalle università stesse. Il progetto servirà anche per la ricerca di finanziamenti per piani di messa in sicurezza e valorizzazione dei Centri Storici.