Differenziata a Crotone. Associazione sbotta: noi inascoltati, mai dialogato con Akrea
“Oggi tutte le testate … hanno rilanciato la notizia dell’imminente partenza del servizio di raccolta differenziata! Sarebbe una bella notizia, lo stesso articolo entrando nel merito parla di come Akrea stia dialogando con le associazioni delle contrade nord da dove dovrebbe partire il sevizio sperimentale... Falso”.
È quanto sostiene l’Associazione Via Delle Begonie di Crotone affermando, in una nota, che quanto annunciato dalla società - che gestisce il servizio di raccolta dei rifiuti nel capoluogo pitagorico - non sia vero almeno per quanto attiene alla stessa associazione che “non è stata più contattata” dal giungo scorso, giorno in cui negli uffici dell’Akrea, dove i componenti del gruppo di cittadini riferiscono di aver incontrato per la prima volto il nuovo presidente dell’azienda lamentando, in quella occasione, la rimozione di tutti i cassonetti “costringendoci da quel dì a portare l’immondizia in giro per la città!”, sbottano.
L’associazione, intanto, ha scritto direttamente al sindaco Vincenzo Voce e alla stessa Akrea chiedendo un incontro urgente sul problema della raccolta dei rifiuti sospesa dalla partecipata dal 28 maggio in Via dei Gelsomini, presso il Villaggio Dei Fiori “Via Delle Begonie”.
“Il carattere urgente” della missiva, viene sottolineato dai residenti, scaturisce dall’annuncio dell’Akrea dell’inizio di un progetto sperimentale di raccolta differenziata (QUI), progetto che partirebbe, a detta dell’azienda, anche da un dialogo con “le associazioni della nostra zona… Nulla di tutto ciò è vero – sbottano da “Via delle Begonie - anzi Akrea fino ad oggi ha volutamente ignorato ogni nostra richiesta di collaborazione”.