Parco Archeologico di Sibari, Vono (Iv): “serve sorveglianza ed attenzione della politica”
Il Senato ha votato favorevolmente la candidatura del Parco Archeologico di Sibati a patrimonio dell’Unesco, ed è necessario che questi benefici di “uno slancio” che possa recuperarlo e valorizzarlo. Lo afferma la senatrice Silvia Vono (Iv), che chiede maggiori risorse per il parco archeologico.
“La Calabria dispone di un enorme patrimonio artistico e culturale che dev'essere riscoperto e portato agli antichi albori con un interesse fattivo della politica nell'ottica di uno sviluppo del territorio che abbia uno slancio diverso e sia slegato da ogni idea di territorio da assistere”, spiega Vono.
“Le risorse, quando arriveranno, dovranno necessariamente essere destinate ad eliminare le criticità riprovevoli sorte in seguito al lungo periodo di disinteresse verso quest'area di importanza fondamentale per la Regione – continua la nota – come provvedere al potenziamento dei sistemi di drenaggio del sito attualmente in condizioni precarie, a predisporre gli interventi di restauro e conservazione, a migliorare la praticabilità e l'accesso al sito con gli opportuni adeguamenti”.
“Sono necessarie costanti sorveglianza e attenzione della politica per recuperare il valore storico-artistico e culturale della nostra terra e non consentire che gli spazi lasciati liberi, per incapacità o negligenza, vengano occupati da quanto purtroppo esiste in alcune zone della Calabria, anche del cosentino, e che bisogna avere il coraggio di contrastare a viso aperto”, conclude la senatrice.