Catanzaro Lido, presentazione del pamphlet di Massimo Tigani Sava
Importante momento di riflessione culturale e politica a Catanzaro Lido, venerdì 16 ottobre, al “Molendini” di Piazza Dogana. L'associazione Artù ha promosso un incontro pubblico per la presentazione del saggio critico di Massimo Tigani Sava intitolato “Riaprire la Bottega di Raffaello. L'imperialismo Globalista e il pollaio disumanizzato”, edito da Local Genius.
Presentazione a cura di Aldo Costa, avvocato e intellettuale catanzarese. Interverranno il vice Presidente della Regione Calabria e assessore alla Cultura, Nino Spirlì, l'assessore alla Cultura del Comune di Catanzaro, Ivan Cardamone, il consigliere comunale Eugenio Riccio. Sarà presente l'autore, il giornalista e scrittore catanzarese Massimo Tigani Sava, da tempo impegnato sulle tematiche identitarie connesse agli assetti economico-sociali e all’evoluzione della vita politica. L'appuntamento è fissato alle 17.
L’Imperialismo Globalista, solo apparentemente sorretto dalla difesa di presunte “libertà”, sta riducendo l’intero pianeta, secondo l'autore del pamphlet, ad un enorme “pollaio disumanizzato” convinto di essere libero ma in verità soggetto alla forma più subdola di totalitarismo mai sperimentata nella storia. Come resistere e reagire? Riaprendo – spiega Tigani Sava - la Bottega di Raffaello, quella bottega artigiana ed artistica rinascimentale che è il simbolo assoluto del genio umano tanto identitario quanto universale. La Bottega di Raffaello è la metafora di una visione della società che si ispira a modelli di vita a misura d’uomo in cui possano prevalere le vere libertà. Il pamphlet è un potente j’accuse contro il finto progressismo.