Oppido, aggrediscono compaesano dopo la scarcerazione: arrestati

Reggio Calabria Cronaca

Avevano beneficiato degli arresti domiciliari a causa del coronavirus, ma appena usciti dal carcere avrebbero violentemente aggredito un uomo per dissidi personali. È successo lo scorso agosto ad Oppido Mamertina, dove i Carabinieri hanno nuovamente condotto in arresto quattro persone.

Si tratta di Antonio Francesco Paiano detto “Lampazza”, quarantacinquenne del posto e dei due fratelli Bruno e Domenico Cirillo, rispettivamente di quaranta e trentotto anni, tutti con precedenti e già detenuti nel carcere di Palmi. A loro si è aggiunto il figlio diciottenne di Paiano, Rocco.

Secondo gli investigatori nella giornata del 5 agosto i quattro si sarebbero riuniti per aggredire, in pieno giorno ed in mezzo alla strada, un compaesano con il quale avevano avuto dei dissidi privati. Avrebbero dunque bloccato la strada con i loro mezzi, al fine di impedirne l’accesso, e scaricato la loro furia sull’uomo, salvato solo dall’intervento del 118.

I militari hanno quindi provveduto a ricondurre in carcere Antonio Francesco Paiano e Bruno Cirillo, omentre per Rocco Paiano e Domenico Cirillo sono stati disposti gli arresti domiciliari.