Rende: al Carnevale del Metropolis superate le 50 mila presenze
Conclusi in bellezza i tre giorni di Carnevale è tempo di bilanci per il Centro Commerciale Metropolis che si gode i riscontri positivissimi avuti dimostrandosi, anche questo 2011, l’unica struttura ad offrire animazione per famiglie capace di fare la differenza tra le possibilità messe a disposizione sul territorio sia provinciale che regionale per i giorni in cui l’essere folli e spensierati non è solo un’opportunità ma è un dovere.
A catalizzare l’attenzione dei grandi e piccoli cittadini mascherati il programma di qualità messo insieme dagli operatori del Centro guidati dal Direttore Belmonte: Bidoni con il Clown Gionni che ha inserito così la Provincia di Cosenza nel proprio tour nazionale, la Strambalata Band che ha scatenato la simpatia e il talento di trampolieri, giocolieri, clowns e musica con magie e sculture di palloncini e in fine Happy Brasil con axè, samba, capoeira, makelele, percussioni e balli di gruppo.
Metropolis si conferma l’unico punto di riferimento per le festività importanti come il Carnevale, soprattutto per quelle che hanno come fulcro la sicurezza e il divertimento dei bambini che all’interno del Centro hanno potuto correre, giocare, tirarsi i coriandoli in libertà e soprattutto sfoggiare i loro costumi abbandonando i cappotti che avrebbero mortificato l’intero senso del mascherarsi ma che, in questi bellissimi ma gelidi giorni, rappresentano condizione indispensabile; dai piccolissimi in passeggino a quelli per i grandi, i costumi sono stati davvero ispirati, oggetto anche di una sfilata/premiazione della mascherina più bella organizzata dal Mc Donald’s nell’area food court del Centro.
Ampiamente superate a Metropolis le 50.000 presenze nel solo fine settimana alle quali si aggiungono i numeri di tutte le maschere che hanno sfilato nell’ultimo e più goliardico appuntamento della tre_giorni godereccia: il martedì grasso, dove a guidare il corteo, 4 bellissime ballerine brasiliane, accompagnate da 2 percussionisti cubani, hanno riempito di musica, piume e lustrini le gallerie del Centro coinvolgendo nelle danze uomini e donne ma soprattutto anziani e bambini assolutamente conquistati dal ritmo e da uno spettacolo che , davvero, non si vede tutti i giorni.