Rosario Bressi è il nuovo presidente del comitato territoriale di Arci Catanzaro
È Rosario Bressi il nuovo presidente del comitato territoriale di Arci Catanzaro. Il direttivo, nominato nel corso dell’assemblea del comitato territoriale di Arci Catanzaro sarà composto da: Diana Costanzo, Giuseppe Apostoliti, Gianni Aversa, Michelangelo Nasso, Vittorio Alfieri, Antonio Totò Mazza, Francesco Tassoni, Domenico Carioti e Rosario Bressi.
Per Bressi si tratta di un “ritorno” nell’Arci dopo qualche anno di assenza e che, come affermato, sarà svolto nella piena consapevolezza di cosa rappresenta l’Arci nel mondo del sociale, della cultura e dell’’associazionismo più complessivamente.
Bressi ha voluto rimarcare l’importanza e il ruolo fondamentale e imprescindibile del terzo settore nella società odierna anche alla luce della Riforma, alla luce di recenti provvedimenti normativi e alla luce di recenti sentenze che, finalmente, ridanno la giusta dignità a tutto il terzo settore consegnandogli un ruolo essenziale come partner imprescindibile negli ambiti sociali e nel rapporto con la pubblica amministrazione.
L’assemblea si è svolta ieri alla presenza del presidente regionale di Arci Calabria: Giuseppe Apostoliti e dei soci connessi dei circoli Arci del territorio connessi online.
È stato un dibattito vivace introdotto dallo “storico” presidente dell’Arci Apostoliti e arricchito dagli interventi puntuali e attenti dei presidenti dei circoli partecipanti. Tra gli altri, degni di menzione sono stati gli interventi di Gianni Aversa, del “Centro di Aggregazione I gabbiani aps” di Santa Caterina dello Ionio, e di Michelangelo Nasso del “Centro Sociale Aggregativo Amaronese” di Amaroni.
Fra propositi di “resilienza”, anche alla luce dei recenti provvedimenti del Governo che danneggiano gravemente la rete dei circoli Arci, e le considerazioni sul futuro dell’Arci più complessivamente, si è deciso di sostenere l’iniziativa odierna di protesta, contro i provvedimenti governativi, lanciata dal Presidente nazionale di Arci Francesca Chiavacci , aderendo al flashmob davanti ai circoli che vedrà impegnati, con questo gesto simbolico, migliaia di circoli sparsi per il Paese con l’obiettivo di sensibilizzare il Governo e il Parlamento a modificare gli ultimi provvedimenti che mortificano la “quotidiana socialità” e riconoscendo l’alto valore sociale che coinvolge oltre un milione di soci dell’Arci.