Rischio idrogeologico, l’allarme di Giannetta (FI): “Caulonia rischia di sprofondare”
Salvare il borgo di Caulonia. È quanto chiede il consigliere regionale di Forza Italia Domenico Giannetta che segnala il rischio di dissesto idrogeologico del comune locrideo. Per questo invita le autorità a convocare la Commissione Nazionale per la Previsione e Prevenzione dei Grandi Rischi perché “si prendano adeguati provvedimenti, prima che arrivino le piogge invernali”.
Per il consigliere “l’intervento a difesa e a tutela della pubblica incolumità e per la conservazione di beni architettonici di notevole valore del borgo” è indifferibile. E fa sue “le preoccupazioni del popolo cauloniense, che invoca aiuto dalle istituzioni comunali e della Città Metropolitana di Reggio Calabria”.
Giannetta si riferisce all’allarme lanciato dalla popolazione di Caulonia circa il “pericolo che minaccia l’intero quartiere Maietta-Carmine, già notevolmente danneggiato a causa delle alluvioni degli anni 2015 e 2017 che provocarono profonde lesioni, cedimenti e falle aperte sul suolo”.
Danni presenti anche nelle abitazioni e che hanno portato alla “dichiarazione di inabitabilità di un fabbricato – sottolinea il consigliere forzista - che insiste proprio sull’argine della falla che mostra paurosamente il vuoto del sottosuolo della strada”.
Parla dunque del timore dei cittadini, non solo per le case, ma anche “per lo straordinario patrimonio culturale, storico e architettonico del quartiere come la ex Chiesa di San Leo, Piazza Carmine, la monumentale Chiesa dell’Immacolata, che mostra tutta la sua pericolosità, nelle paurose fenditure, negli sprofondamenti di circa un metro dal calpestio, e nei rovesciamenti del cemento lungo tutto il viale e sulla Piazza dove sono evidenti delle voragini del sottosuolo”.