Bioedilizia, Regione si adegua a norme Ue. De Caprio: “Obiettivo discariche zero”
La Regione Calabria si appresta ad adeguare il piano regionale di gestione di rifiuti, recependo le nuove direttive comunitarie sul tema dell’economia circolare approvate lo scorso luglio.
Lo rende noto l’assessore all’ambiente Sergio De Caprio, che anticipa la volontà di prevedere un sistema per la trasformazione di scarti di lavorazione in materiali per la bioedilizia.
L’obiettivo dell’assessore è quello di “portare la Calabria a discariche zero”, mantenendo dunque la linea già seguita dalla Regione, provvedendo con un piano di recupero degli impianti già esistenti che “saranno anche completati con strutture moderne di economia circolare per un nuovo uso di materiali quali, ad esempio, materassi e pannoloni”.
Lo stesso assessore si è poi soffermato su un problema molto sentito e lamentato da parte dei sindaci, riguardante i fanghi di depurazione ed il percolato. A tal proposito, l’assessore ha ribadito la necessità di trovare un sistema “innovativo” ma al contempo orientato a “forti risparmi per la popolazione”, affermando di voler dotare i Comuni di piccoli impianti di compostaggio di prossimità, per gestire in autonomia i rifiuti organici. “ Un sistema che porterà a un risparmio sulla tariffa e a produrre un compost di Calabria di qualità certificato dal Consorzio italiano compostatori”.