Zona rossa, Minasi (Lega): “Pronti ad azioni eclatanti”
“Siamo pronti ad azioni eclatanti, protesteremo in tutte le sedi opportune e se sarà il caso ci faremo sentire anche con presidi permanenti”. Sono le parole di Tilde Minasi, consigliera regionale in quota Lega.
“Decretare la morte della Calabria sulla scorta di numeri molto meno pesanti rispetto ad altre zone del paese, bollandola ‘rossa’, si traduce in una sola parola: sopruso. Il tutto mentre ci si è impegnati, celermente rispetto ad altre prassi burocratiche ed amministrative, a prolungare un commissariamento che non solo spodesta la regione, così come avvenuto nel corso della gestione (fallimentare) di tutta la pandemia, ma continua a mantenere la sanità nelle maglie di un Governo che di fatto, sancendo il lockdown della nostra terra, certifica il suo stesso fallimento”.
Fa quindi riferimento alle lettera di Jole Santelli, da cui per la Minasi “emerge seria preoccupazione, si ritrova tutto ciò che dobbiamo combattere, ed anche ciò che stiamo subendo: nessuno ha svolto il compito per il quale è stato chiamato dagli assetti nazionali affinché operasse meglio in ambito sanitario, e nessuno, quindi, si è impegnato per evitare che si delineasse questa situazione paradossale e drammatica. Non vorremmo che determinate decisioni siano frutto di beceri calcoli elettorali e politici: i calabresi non lo meritano perché non ci troviamo di fronte a provvedimenti blandi o innocui, bensì a direttrici che condizioneranno la vita di due milioni di persone, oggi e per gli anni a venire”.