Torromino (Fi): “Nessuna restrizione per le regioni ‘amiche’, una vergogna”
"Oltre al danno la beffa: il principale motivo dell'istituzione della zona rossa è dato dal fatto che il sistema sanitario non regge, non regge per le condizioni generate da un commissariamento ad acta ultradecennale portato avanti in modo riprovevole e generativo di impareggiabili storture”. Lo afferma in una nota il deputato di Forza Italia Sergio Torromino, commentando l’istituzione della zona rossa nella regione.
“La salute dei cittadini non ha colore politico. Questo Governo è contro il Sud ed in particolare contro la Calabria, dichiarare la regione con meno contagi d'Italia zona rossa è vergognoso. Ancor più vergognoso è non applicare importanti restrizioni a regioni 'amiche' che sono al collasso”, afferma Torromino, sostenendo una disparità di trattamento in base agli amministratori delle varie regioni.
Il deputato chiede quindi di manifestare apertamente il proprio dissenso contro la decisione, che recherebbe danno ai calabresi. “Non possiamo permettere di bloccare l'economia in un territorio gia' penalizzato da innumerevoli condizioni di svantaggio infrastrutturale e sociale, come si evince dalla relazione di Bankitalia che analizza il peggioramento delle condizioni economiche delle famiglie, soprattutto di quelle meno abbienti. Queste ultime sono presenti in prevalenza nel Mezzogiorno”, conclude.