Caso Cotticelli, Confcooperative: “Garantire sanità dignitosa ai calabresi”

Calabria Salute
Camillo Nola

Profonda “rabbia” e “sgomento” dopo lo scandalo del caso Cotticelli sono espressi da Camillo Nola, presidente di Confcooperative Calabria, che in una nota chiede una “sanità dignitosa” dopo il triste spettacolo andato in onda a reti unificate ieri sera.

“In questa situazione drammatica non possiamo più tacere e soprattutto non possiamo sopportare ulteriori vessazioni, il Governo nazionale, oltre ad assumersi la responsabilità formale come ha fatto finora, adesso si impegni concretamente affinché piani e progetti diventino soluzioni concrete attraverso il lavoro di persone con profili adeguati”, scrive Nola, che identifica le responsabilità dell’accaduto nella “politica, a tutti i livelli”.

“Le classi dirigenti, quelle responsabili, devono fuggire dalla tentazione di trasformare una gravissima emergenza in una questione politica, oggetto di campagna elettorale; l’unica cosa che conta davvero adesso è che ai calabresi sia garantito, al più presto, l’accesso ad una sanità dignitosa”, conclude.