Bombole d’ossigeno, preoccupazione di Federfarma per la disponibilità dei contenitori
Oltre alla situazione posti letto e al costante incremento del numero dei pazienti affetti da Covid 19 negli ospedali della regione, si registra anche una seria preoccupazione per la disponibilità di bombole d’ossigeno gassoso.
Vincenzo Defilippo, presidente di Fedefarma Catanzaro e Calabria, lancia perciò un appello alla cittadinanza calabrese per il reperimento delle bombole per l’ossigeno.
“Più che ossigeno come farmaco, sono proprio le bombole, i contenitori che mancano e che una volta “scariche”, le famiglie tendono a trattenerle in casa in maniera preventiva, anche se non ne hanno immediato bisogno – afferma Defilippo -. E’ capitato spesso che le bombole riportate in farmacia, abbiano una revisione scaduta da anni. Questo perché molti pensano di tenerli in casa “semmai serva”. Abbiamo avuto notizie che in altre regioni si stanno verificando carenze nella disponibilità di bombole di ossigeno nelle farmacie per le cure domiciliari dei pazienti Covid. Dato che senza vuoti, senza contenitori, non è possibile ricaricarne di nuove, abbiamo deciso di lanciare questa iniziativa per invogliare i cittadini a consegnare le bombole d’ossigeno esaurite o non più utilizzate alle farmacie”.
Per cui l’appello delle farmacie calabresi a tutti i cittadini che trattengono le bombole pur non avendone bisogno è quello di “riportarle in farmacia per poter velocizzarne il riempimento e quindi la disponibilità di bombole piene. L'emergenza Coronavirus non è finita. Il senso civico si dimostra anche in questo modo”.