Comitato pescatori : “Convocare gli Stati generali della pesca”

Calabria Attualità

Convocare gli Stati generali della pesca per l’emergenza sanitaria ed economica provocata dall’emergenza Covid. È l’invito mosso dal comitato pescatori Calabria alla Regione, dal momento che il settore, come dichiara il presidente Salvatore Martillotti, “la pesca calabrese, ed in particolare la piccola pesca artigianale, in questa grave emergenza per la salute e il lavoro, dovrebbe essere sostenuta senza se e senza ma dalla Regione perché si rischia il tracollo dei due terzi dell’economia ittica regionale”.

La Regione, per Martillotti, dovrebbe “avere la responsabilità di sostenere i pescatori con liquidità e varare, contestualmente, misure a sostegno del settore come già hanno fatto tante altre Regioni. In particolare la Campania, il Veneto, le Marche e altre ancora con la Sardegna che in questi ultimi giorni ha varato azioni a sostegno con una dotazione finanziaria di 6 milioni di euro”.

Tra le soluzioni che il comitato intravede ci sarebbe la convocazione della “Commissione consultiva regionale pesca” così come prevede la legge regionale di settore coinvolgendo i pescatori, le rappresentanze settoriali e tutti gli attori della filiera, insieme ai Comuni costieri, all’Università e alla ricerca applicata per un primo confronto per come uscire dall’emergenza e come programmare il futuro della pesca in Calabria”.

E sono tre le domande che il comitato pone gli “Amministratori regionali” e che intende “portare all’attenzione una modesta raccomandazione. Per evitare dispersione di fondi pubblici non sarebbe opportuno verificare i risultati ottenuti per l’occupazione e lo sviluppo settoriale, in particolare della pesca costiera artigianale? Il Programma operativo regionale pesca è stato attuato in stretta connessione con il PO FEAMP e in sintonia con la PCP ed, in particolare, i FLAG (Gruppi di Azione Costiera), per la specificità artigianale della pesca calabrese, sono stati raggiunti risultati per l’occupazione e lo sviluppo settoriale con la diversificazione, l’innovazione e la sostenibilità per accompagnare la trasformazione in atto della pesca costiera artigianale? Per capire cosa fare per uscire da questa grave emergenza e prima di convocare “Gli stati generali della pesca” non sarebbe ora, come hanno fatto altre Regioni, che la Regione Calabria convochi la “Commissione consultiva regionale pesca” come previsto dalla legge di settore la n.27/2004?”.