Bufera al San Giovanni di Crotone, si dimette il responsabile del reparto Covid
Tsunami nell’Asp di Crotone dove, nel giorno in cui il territorio pitagorico registra il numero di contagi più alti dall’inizio della pandemia (+205) (QUI), il responsabile del reparto Covid-19 dell’ospedale San Giovanni di Dio di Crotone, Nicola Serrao, ha rassegnato le proprie dimissioni.
Ha affidato le sue motivazione a una lettera inviata alla direzione sanitaria proprio nel giorno in cui si era tenuta una riunione per il montaggio della tensostruttura con 20 posti letto (QUI). La decisione, come scrive il medico nella lettera non dipende “dall’incapacità professionale e organizzativa dello scrivente, ma dalla carenza di personale, situazione che non tutela a mio avviso il personale stesso che presta servizio presso la suddetta Area ma soprattutto i pazienti”.
Poi la stoccata contro l’apertura di “un'altra sezione Covid logisticamente staccata da quella attuale”, che per Serrano “non è idonea dal punto di vista strutturale per mancanza di ricircolo dell'aria e non solo, ma soprattutto perché richiede un supplemento di personale infermieristico, oss e medico. Considerato che la patologia Covid è una patologia complessa, multidisciplinare, non è possibile, secondo chi vi scrive, che venga gestita da personale non opportunamente formato. Nel formulare le dimissioni, si coglie l'occasione per encomiare tutto il personale infermieristico gli oss e i colleghi che con grande professionalità, dedizione hanno supportato il sottoscritto nella gestione dei pazienti Covid”.