I giochi dei bambini nel calendario 2021 dei Vigili del fuoco
“I protagonisti del Calendario 2021 sono i giocattoli che rappresentano il campo privilegiato dove i bambini scoprono e si misurano con il mondo. E tra gli eroi ricercati dai più piccoli ci sono senz’altro i pompieri, forse perché usano appariscenti camion, grandi gru e autoscale con luci e colori; o magari perché sono “eroi” che arrivano sempre al momento giusto per salvare la gente”. È quanto ha scritto il capo nazionale dei Vigili del fuoco, Fabio Dattilo, in occasione della presentazione del calendario del corpo.
Alla presentazione ha partecipato anche la ministra dell’Interno, Luciana Lamorgese, il Sottosegretario all’Interno con delega ai Vigili del fuoco Carlo Sibilia, lo speciale partner Unicef Italia con il Direttore generale Paolo Rozera e l’Ambasciatore Andrea Lo Cicero e coloro che hanno contribuito alla realizzazione dell’opera.
Per la realizzazione del calendario è stato quindi coinvolto anche l’Unicef su impulso del compianto presidente Francesco Samengo. Sono sue le parole di accompagnamento al calendario: “Le pagine di questo calendario che i Vigili del Fuoco, nostri straordinari Ambasciatori di Buona Volontà da oltre trent’anni, hanno scelto di dedicare all’Unicef, ci accompagnano ogni mese dell’anno e sottolineano che i valori della solidarietà e dell’altruismo rappresentati da questi giocattoli storici, si possono imparare sin da piccoli, anche giocando ad aiutare gli altri”.
Nel calendario dei Vigili del fuoco 2021 le parole del Ministro dell’Interno Luciana Lamorgese: “Le immagini proposte ci aiutano a ripercorrere la storia dei “Pompieri”, così densa di mutamenti e di innovazioni nel corso del tempo, ma sempre ricca di valori, di professionalità e competenze. Guardare al passato, ad un pezzo della loro Storia, ci invita a non vedere solo gli oggetti, ma il valore che essi racchiudono. È importante mantenere vivi in qualunque forma i cimeli che hanno caratterizzato il loro tempo, ieri come oggi, ed apprezzare l’impegno costantemente profuso sempre con lo stesso ardore, coraggio e competenza per garantire la sicurezza e servire il Paese”.
La realizzazione grafica dell’opera è stata affidata alle abili mani degli studenti dell’Accademia delle Belle Arti di Venezia, che hanno operato sotto la regia dei professori Giovanni Turria e Stefano Marotta, delle giovani grafiche Elsa Zaupa, Andrea Bazzanella e Marta Modini e della fotografa Claudia Rossini.