Ospedale di Cariati, la Barbuto a sostegno della struttura
L’ospedale Vittorio Cosentino di Cariati ha “tutte le carte in regola per giocare un ruolo fondamentale nell’assistenza sanitaria pubblica della nostra regione”. Lo afferma la deputata pentastellata Elisabetta Barbuto, che vuole richiamare l’attenzione sulla vicenda della struttura.
La stessa si associa alle proteste portate avanti dai cittadini, che da tempo “rivendicano il loro diritto di poter usufruire di un servizio sanitario e di un presidio ospedaliero efficienti sul territorio”. Di fatti gli abitanti del circondario sono costretti a spostarsi presso gli ospedali di Crotone o di Corigliano-Rossano, con lunghi tempi di percorrenza e dunque una minore capacità di azione. Addirittura i prelievi di sangue vengono trasferiti e processati a Corigliano-Rossano, quando la struttura potrebbe essere utilizzata sia per attività di laboratorio che ambulatorie.
“Ce n’è quanto basta per chiedersi, ad esempio, se non sarebbe stato il caso di pensare all’Ospedale di Cariati come centro di cura per i malati Covid anche attesa la conformazione dello stesso che avrebbe consentito comunque di praticare accessi e percorsi separati fra i pazienti e l’utenza di routine” conclude la deputata, che si auspica “un ritorno ad una assistenza sanitaria permanente e di qualità quale quella che, d’altronde, ha sempre caratterizzato il nosocomio cariatese”.