Tutela del mare, a Trebisacce delle barriere contro la pesca a strascico
Un progetto innovativo ed avveniristico quello portato avanti dal Comune di Trebisacce, che nell’ambito del progetto di tutela e valorizzazione dei borghi marinari dello Jonio ha formalizzato una proposta volta “alla protezione ed al ripristino della biodiversità, degli ecosistemi marini, e dei regimi di compensazione nell’ambito di attività di pesca sostenibili”.
Il progetto, che prevede un finanziamento complessivo di mezzo milione di euro, prevede di installare sul fondale una serie di barriere sommerse capaci di fungere sia da habitat per l’ecosistema marino sia come deterrente per la pesca a strascico.
“Sono tanti gli appassionati di pesca e molti coloro che la praticano quotidianamente per lavoro, tant’è vero che esistono ben due rimessaggi per la custodia delle barche nel territorio comunale” afferma il sindaco, Franco Mundo. “La pesca, le attività produttive e quelle turistiche legate ad una corretta tutela della biodiversità e degli ecosistemi marini sono una chiave fondamentale per potenziare gli attrattori economici che ci appartengono, e al contempo per continuare e ribadire la nostra politica ambientale che ci è valsa per ben sette volte la Bandiera Blu assegnata dalla FEE e che da sempre caratterizza la nostra azione amministrativa”.