Terme, Lione soddisfatto per sostegno Regione: “nuovo bando risorse residue”

Reggio Calabria Attualità
Le vecchie terme di Galatro

“Terme storiche di Calabria, accorpare ai 600 mila euro già impegnati e destinati al settore termale dalla Giunta Regionale e per i quali si è in attesa del bando anche i 410 mila euro derivanti dall’esito della commissione di valutazione sull’ammissibilità delle domande relativa alla prima misura a sostegno del comparto regionale predisposta dal dipartimento regionale lavoro, sviluppo economico, attività produttive e turismo”.

È quanto chiede Domenico Lione, amministratore unico delle Terme di Galatro (RC) esprimendo anche a nome delle altre strutture termali viva soddisfazione per l’impegno portato avanti dal Presidente facente funzioni Nino Spirlì e dall’assessore Fausto Orsomarso con la concessione degli aiuti a fondo perduto erogati nell’ambito dell’avviso pubblico a sostegno dell’intero comparto termale e per ridurre l’impatto delle perdite a causa emergenza covid-19.

“Un risultato – scandisce Lione– che è frutto dell’impegno straordinario messo in campo dalla scomparsa Presidente Jole Santelli”.

La proposta di Lione, condivisa anche dai rappresentanti delle altre strutture termali, è quella di unificare oggi in unico bando da circa 1 milione di euro tutte le risorse disponibili e già previste in bilancio, nell’ambito della complessiva, lodevole e storica azione di rilancio prevista dalla Presidente Santelli, finalizzandole tutte all’ammodernamento infrastrutturale di tutta la rete termale per rafforzarne – era questo degli imperativi della Governatrice – appeal e competitività turistiche oltre i confini regionali.

“Non possiamo non ricordare anche in questa occasione – prosegue l’amministratore unico delle Terme di Galatro – l’impegno importante e strategico dimostrato sin da subito, per la prima volta in tema di rilancio della preziosa risorsa termale calabrese, dalla Presidente Santelli che destinò attenzione e visione nuove al termalismo calabrese, finalmente considerato e trattato in una cornice sistemica e di rilancio anche economico. È dello scorso 7 dicembre l’esito della commissione di valutazione che ha ritenuto ammissibili le domande pervenute dalle Terme di Galatro, delle Terme Luigiane e dalle Terme di Caronte".

"Dispiace solo constatare – conclude Lione – l’esclusione, per inammissibilità della domanda, delle Terme Sibarite Spa di Cassano allo Jonio, storica ed importante struttura termale che ho guidato per nove anni e che proprio su questi obiettivi di rilancio strategico dell’intero settore, in sinergia con tutti altri attori del comparto, aveva assunto iniziative e messo in campo progetti concreti, proposti e condivisi con la Presidente Santelli e con la Regione Calabria.”