Provincia Cosenza. Conferenza stampa di Oliverio su centrale Enel
Si è appena conclusa la conferenza stampa convocata dal Presidente della Provincia di Cosenza, on. Mario Oliverio per ribadire le ragioni del no alla partecipazione a qualsiasi “tavolo tecnico” per discutere sull’ipotesi di riconversione a carbone della Centrale di Rossano già espresse nel corso di una riunione convocata dal Presidente della Giunta Regionale, on. Giuseppe Scopelliti martedì scorso a Catanzaro alla presenza dei rappresentanti dell’Enel, dei sindaci di Corigliano e Rossano, dei rappresentanti sindacali e dei consiglieri regionali della provincia di Cosenza. Insieme a Oliverio erano presenti all’incontro di stasera con i giornalisti anche i sindaci di Corigliano e Rossano, Pasqualina Straface e Franco Filareto insieme a tantissimi rappresentanti delle associazioni agricole, degli albergatori, delle forze sociali, culturali e ambientaliste e di molti comuni della Sibaritide.
“La Provincia di Cosenza –ha detto Oliverio, introducendo l’incontro- non parteciperà ad alcun incontro tecnico per discutere sull’ipotesi di una riconversione a carbone della Centrale di Rossano perchè il tentativo di aprire un tavolo “tecnico” è solo una furbizia che ha il chiaro obiettivo di far rientrare dalla finestra ciò che è stato impedito in modo autorevole e trasparente dalle assemblee elettive con voto unanime e da tutti i livelli istituzionali calabresi”. Il Presidente della Provincia di Cosenza ha poi ricordato che i consigli comunali di Rossano e Corigliano, in seduta congiunta e con voto unanime hanno pronunciato un netto “no” all’ipotesi di riconversione a carbone della Centrale Enel di Rossano, bocciando il progetto presentato da Enel.
Altrettanto ha fatto il Consiglio Provinciale di Cosenza, pronunziandosi alla unanimità per ben due volte: la prima, nel corso della precedente consiliatura e la seconda qualche mese addietro. Il Consiglio regionale della Calabria, infine, con voto unanime, il 10 novembre scorso ha approvato una mozione con la quale ha espresso un “no” chiaro e motivato al progetto dell’Enel di conversione a carbone della Centrale, come d’altronde aveva già fatto in precedenza anche per un analogo progetto avanzato da Enel per la realizzazione di una centrale a carbone a Saline Joniche, nel rispetto del Piano Energetico Regionale approvato con Legge dal Consiglio Regionale che esclude sul territorio della nostra regione impianti di produzione di energia con l’utilizzo del carbone”. “Dall’Enel –ha concluso il Presidente della Provincia di Cosenza- mi sarei aspettato un incontro per avviare un confronto serrato sui programmi e gli investimenti di Enel in Calabria in direzione della utilizzazione delle fonti rinnovabili, della riconversione della Centrale di Rossano attraverso la utilizzazione di fonti energetiche compatibili con le vocazioni di un territorio interamente compreso nell’unico Distretto Agroalimentare di Qualità della Calabria e con elevate potenzialità di sviluppo del turismo.
“La volontà delle assemblee elettive, che sono le uniche depositarie della sovranità popolare e degli interessi generali –ha concluso Oliverio- non può essere raggirata e surrogata da “tavoli tecnici” perché, come è facilmente comprensibile, il problema non è di ordine tecnico, ma squisitamente legato all’ipotesi e alle prospettive di sviluppo di questa regione che non può essere mortificata”.