Vaccini, in Calabria somministrato il 21,9% di dosi. Campagna ancora a rilento

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Sale al 21.9% la somministrazione dei vaccini contro il coronavirus in Calabria. Le dosi somministrate al personale medico e sanitario delle strutture calabresi sono state 5.603 su 25.630 vaccini consegnati. Percentuale che tuttavia porta la Calabria a essere sempre fanalino di coda in questa prima fase di campagna vaccinale.

In tutto il paese sono state distribuite un milione di dosi, di cui 400mila già somministrate. Entro la prossima settimana arriveranno le fiale del vaccino Moderna e da febbraio inizieranno le somministrazioni per over 80 e docenti. Ne è sicuro il commissario per l’emergenza Covid Domenico Arcuri che, tentando di “diradare” le polemiche in merito ai ritardi della somministrazione, rivendica il livello di preparazione non solo del paese, ma dell’intero comparto sanitario.

E sulle vaccinazioni si è spresso anche il ministro della Salute, Roberto Speranza, per il quale l’Italia è seconda “nella vaccinazione dietro solo alla Germania, abbiamo tutte le capacità per accelerare. Il piano sarà incrementato man mano che Ema autorizzerà gli altri vaccini”. Ha poi parlato di “sforzi straordinari da parte di tutte le regioni per mettere a regime la macchina, che vuol dire 70mila vaccini al giorno a livello nazionale finché non si avranno gli alti vaccini autorizzati".

Dal canto suo Arcuri assicura che l’ufficio commissariale sta lavorando per garantire la vaccinazione di tutti gli italiani entro, ma prosegue affermando che “serve che arrivino i vaccini, noi non li produciamo. L'immunità - prosegue Arcuri - si raggiunge intorno all'80% e si tratta di 48 milioni di connazionali”.

Arcuri, ha avviato la programmazione che prevede l’organizzazione della seconda fase. Stando al piano vaccini i punti per la somministrazione del siero verranno aumentati e con loro anche il personale. Secondo le stime il fabbisogno di personale si agirebbe sulle 15mila unità, con possibilità di fare incrementare il numero fino a 20mila operatori tra medici, infermieri e assistenti sanitari.

In Calabria la rete temporanea di imprese, costituita da due società: Etjca e Orienta spa, si occuperanno della selezione del personale che ammonta a circa 480 unità. Questi tra luglio, agosto e settembre somministreranno le dosi di vaccino in tutta la regione.

Nel frattempo in 9 regioni le terapie intensive sono oltre la soglia d'allerta per i posti occupati da pazienti Covid. Se la media nazionale si attesta al 30%, 9 regioni superano questo dato, 3 in più in una settimana. Le Regioni in cui viene superata sono Emilia Romagna (31%), Friuli-Venezia Giulia (35%), Lazio (32%), Lombardia (38%), Piemonte (31%), Provincia autonoma di Bolzano (35%), Provincia autonoma di Trento (50%), Puglia (33%) e Veneto (37%).