Stazione Santa Caterina, don Giacomo: “Realtà meravigliosa”
Ha parlato della stazione di Santa Caterina e delle attività dell’associazione Incontriamoci sempre come “realtà meravigliosa” Giacomo D'Anna, parroco San Paolo alla Rotonda in Reggio Calabria
“Durante il periodo Natalizio, sollecitato dal maestro Alessandro Calcaramo, ho visitato la stazione Fs di Santa Caterina, a Reggio Calabria: una realtà meravigliosa che onora la nostra bellissima città, come esempio positivo da esportare”.
Don Giacomo è stato accolto dal presidente dell'associazione, Pino Strati, con il quale ha poi visitato “i locali dell'associazione, trasformati in museo ferroviario, in cui vengono ricordate le nostre care e vecchie ferrovie, le storie dell'immigrazione, dei pezzi storici del mondo ferroviario che ricordano tanto i miei viaggi in treno”, prosegue il parroco.
Oltre la sede, don Giacomo ha poi potuto ammirare “la bellezza della scalinata che conduce alla parte sottostante della Stazione, dalla bellissima Libreria "Libri in Libertà" posta all'ingresso, in cui ogni viaggiatore può rifornirsi gratuitamente di meravigliosi libri, alle splendide immagini dei quadri, che richiamano le bellezze del nostro meraviglioso territorio. Altra chicca durante la visita, le opere esposte al primo marciapiede: ad un certo punto mi sono confuso, pensavo di essere in una galleria d'arte”.
Ha quindi continuato, scrivendo di non aver mai visto “una stazione ferroviaria così accogliente, calda, piena di calore, con luce e colori meravigliosi, pulita in ogni sua parte, con delle bellissime panchine , i cestini della raccolta differenziata, ordinati, e gli spazi riservati ai fumatori. Tra le altre cose che ancora mi hanno colpito c'è la cura del verde, presente entrando nella piazza ed all'ingresso della Stazione”.
Ha quindi lanciato un appello, scrivendo di dover “incoraggiare plaudire e sostenere il presidente Strati e l'associazione, così come tutte le associazioni che si occupano di arte, cultura, sport, teatro e quant'altro da sempre contribuisce alla crescita umana, spirituale e culturale della gente di buona volontà. Per questo mi permetto di rivolgermi alle autorità civili e amministrative, in particolare a quanti seguono questo importante e nobile settore a conoscere e far conoscere la bella realtà della stazione FS di santa Caterina e di sostenerla moralmente e perché no anche economicamente affinché questo raro "fiore all'occhiello" della nostra città sia conosciuto pubblicizzato incrementato e frequentato affinché possa continuare e migliorare sempre la sua presenza e servizio a favore di tutta la nostra amata cittadinanza”, ha proseguito.
Don Giacomo ha continuato scrivendo che “in un tempo di pandemia che non vuole lasciarci nonostante gli sforzi e l'impegno di molti è fondamentale additare realtà belle e positive come quelle presenti nella nostra città e territorio e vi posso assicurare sono tanti i semplici cittadini, i professionisti e ogni tanto anche qualche "buon prete", nascosti tra le pieghe e le piaghe dei vari nostri differenti quartieri, che non esita e non si risparmia a metterci anima e corpo, come fa quotidianamente l'amico Pino Stati a rendere i nostri ambienti e rioni più vivibili e accoglienti la nostra città e società più civile e umana”.