Poste, Cisl chiede potenziamento organici per gli uffici del Crotonese

Crotone Attualità

Ripristinare “l'operatività di tutti gli uffici attraverso il potenziamento degli organici, con risposte certe sulla provincia di Crotone, mettendo in atto i contenuti degli ultimi accordi sindacali sulle politiche attive, che prevedono in termini di ricadute occupazionali, nuove assunzioni, sportellizzazioni dal settore PCL e trasformazioni di personale part-time a full-time”.

Sono le richieste avanzate dal segretario provinciale della Slp Cisl Crotone, Ernesto Ierardi. Il sindacalista scrive che nonostante la situazione emergenziale dovuta al coronavirus “è ormai insostenibile la carenza di sportellisti presente su tutto il territorio provinciale. Nonostante il grande impegno profuso con grande senso di responsabilità da parte degli applicati, la situazione rimane critica negli uffici postali, con forti ricadute di stress per i lavoratori, per non parlare delle lunghe attese dei cittadini i cui disagi hanno già suscitato proteste anche da parte di alcuni sindaci”.

Per Ierardi la situazione più critica si registrerebbe nell’ufficio postale più grande della provincia dove spiega è inaccettabile che “in un ufficio postale centrale, con ben 11 postazioni di sportello disponibili possa essere operativo con soli 5 sportellisti”.

Situazione che per Ierardi “resta critica su tutto il territorio provinciale, dove gli uffici lavorano quasi sempre sotto organico e sempre in condizioni di emergenza. Inoltre da lunedì, a seguito delle nostre sollecitazioni, gli uffici postali di Caccuri e San Leonardo di Cutro, razionalizzati con apertura a 3 giorni a settimana causa Covid-19, riapriranno regolarmente tutti i giorni”.