Le relazioni sentimentali di “Under Covid em outra vida” di Alvarez sbarcano a Lisbona

Reggio Calabria Tempo Libero

È stato girato tra Italia e Portogallo in periodo Covid il mokumentary dal titolo “Under Covid em outra vida” di Rocky Alvarez, al secolo Rocco Alvaro. La produzione del regista reggino sarà semifinalista al "Lisbona Festival Rendezvous" a giugno 2021 e a luglio parteciperà al the AOF Megafest di Las Vegas.

Così dopo i successi ai Festival Nazionale ed Internazionale con i corti "Vacanze Ja Sutta", "Stalking Day" e "The Secret of Mario Ruggenti" (Roma, New York, Las Vegas e l'NGFF in Serbia, per citarne alcuni), il regista, originario di Sinopoli è alle prese con un nuovo progetto, al momento in fase di montaggio, che parla di relazioni sentimentali.

Il progetto è inoltre impreziosito da tre cover di alcuni brani famosi prodotti da due giovani musicisti, Frathio e la vocalist Ittelir (in foto), con le riprese affidate a Davidone Davide Carbone, originario di Sant’Eufemia d'Aspromonte.

Fanno parte del gruppo di lavoro, oltre ad Alvarez ed ai suoi soci fondatori Dina della Bella e Giovanni Carlo Gheda: lo showman Marco Mauro, il compositore Luciano D'Addetta, le collaboratrici Angela Pinelli e Marzia Piermatteo, la regista/sceneggiatrice di origine iraniane Manije Khorasani Moshtag, l'attrice Lavinia Andrea e lo sceneggiatore Francesco Viglione, che formano il gruppo de "Algae Cinema" di Rozzano.

In cantiere anche, tra i nuovi progetti, un nuovo cortometraggio di respiro internazionale dal titolo "Jo il calabrese", scritto a quattro mani con la Khorasani. La volontà del gruppo, e del regista, è quello di girarlo tra Italia e Stati Uniti.