Protesta agricoltori a Isola, l’Assessore Fauci porta il problema sul tavolo tecnico regionale
Si è tenuto ieri il tavolo tecnico presso la Regione Calabria fortemente voluto dall’amministrazione comunale di Isola Capo Rizzuto in seguito alla tre giorni di protesta indetta dagli agricoltori di tutta la provincia e che ha avuto come “epicentro” proprio il territorio di Isola.
La protesta, che ha avuto luogo in località Ventarola, nella giornata di martedì ha portato anche all’occupazione della Statale 106 per circa un’ora, poi sbloccata in seguito all’intervento del Sindaco Maria Grazia Vittimberga, accompagnato dall’Assessore all’Agricoltura Randolfo Fauci, dal vice Sindaco Maria Micalizzi e dell’Assessore Maria Pangallo.
Dopo aver ascoltato le richieste dei lavoratori, il Sindaco ha promosso per la giornata odierna un incontro con l’Assessore Regionale Gianluca Gallo per discutere della problematica. Al dibattito, che si è tenuto nella mattinata odierna, ha partecipato l’Assessore all’Agricoltura Randolfo Fauci, poiché il Sindaco era impegnato allo stesso orario presso il palazzo della Provincia per firmare il protocollo per la gestione dell’Area Marina Protetta, che ha interloquito con l’Assessore Regionale Gallo, i consiglieri Flora Sculco e Francesco Pitaro e il direttore generale del dipartimento agricoltura Giacomo Giovanizzo.
Durante l’incontro si è discusso di Ristori e, soprattutto, dei danni causati dall’alluvione del 21 novembre, come afferma lo stesso Fauci: “Abbiamo cercato di capire la tempistica per il rimborso danni causati dall’alluvione, al momento però non ci sono garanzie certe ma noi, come amministrazione, metteremo pressione e non ci fermeremo certo qui. I nostri agricoltori hanno bisogno di risposte immediate per poter andare avanti”.
“Come confermato dallo stesso Gallo – conclude Fauci – la regione il 15 dicembre ha predisposto una delibera per la richiesta dello stato di crisi, facendo seguito alla stessa richiesta effettuata dal nostro comune con delibera di giunta dell’1 dicembre 2020 per accedere al fondo messo a disposizione dal governo per sostenere le imprese agricole soggette a danni scaturiti da eventi calamitosi”.