Giornata della Memoria, i Verdi: “La memoria come antidoto all’indifferenza”
“Ricordare per non dimenticare, ricordare per non ripetere gli errori e gli orrori del passato”. È questo il senso della riflessione scritta da Alessia Alboresi, Rossella Palmieri ed Elisa Romano, esponenti dei Verdi – Europa Verde in occasione della Giornata della Memoria.
“Oblio, indifferenza, negazionismo, sono i pericolosissimo nemici che si ripresentano ciclicamente ogni qualvolta l’umanità si trova ad affrontare dei conflitti, siano essi generati da virus patogeni o dal virus del consumismo, in nome e per conto del quale in questi anni si stanno riproponendo, nel silenzio colpevole dei Paesi occidentali, delle vere e proprie diaspore” ricordano, citando anche il “triste anniversario” della scomparsa di Giulio Regeni, causata anch'essa da negazionismi ed indifferenza.
“Auspichiamo che la memoria di ciò che è accaduto a Giulio, possa aiutarci a salvare Patrick Zaki e a non chiudere gli occhi di fronte alle numerose, troppe ingiustizie che continuano a perpetuarsi ad ogni latitudine, in ogni momento” concludono. “Il covid e il forzato isolamento non siano un ulteriore pretesto per derogare a quel senso di responsabilità individuale che oggi più che mai è necessario invece fortificare poiché nessuno si salva da solo”.