Olimpiadi, Falcomatà: “Evitato suicidio sportivo dai danni incalcolabili”
“Come sosteneva il presidente Malagò ci saremmo potuti trovare di fronte ad un vero e proprio suicidio, ad un dramma, sportivamente parlando, che avrebbe macchiato per sempre la storia del nostro Paese”. Sono le parole di Giuseppe Falcomatà, sindaco metropolitano di Reggio Calabria, che commenta positivamente l’approvazione del Decreto Legge Olimpiadi.
“A Tokyo, coronavirus permettendo, ci saranno i colori azzurri, sventolerà il tricolore e l'augurio è che torneremo, tutti insieme, ad ascoltare, più e più volte, l'inno di Mameli dal gradino più alto del podio” ribadisce Falcomatà, vista la fortunosa risoluzione di quell’impasse causato, secondo il primo cittadino, dal “primo esecutivo Conte col quale, l'allora sottosegretario leghista Giancarlo Giorgetti con delega allo Sport, aveva esposto il nostro Paese alle sanzioni del Comitato olimpico internazionale”.
Soluzione arrivata grazie al lavoro del Governo ed all’interfacciamento e la determinazione del presidente del Coni, Giovanni Malagò, che ha intrapreso un “infaticabile lavoro di diplomazia e cucitura”.