Forestali in Calabria, il bilancio delle attività 2020
Sono 44.346 i controlli effettuati, di cui 42.177 in Calabria e 2.169 in Sicilia dal Comando Regione Carabinieri Forestale Calabria. Sono 22.275 le persone controllate ed i 6434 veicoli. Controlli questi che hanno generato la denuncia per varie violazioni ambientali di 1.397 persone, 635 sequestri, di cui 505 in Calabria, e 27 arresti, dei quali 22 effettuati in Calabria.
Gli illeciti amministrativi riscontrati e sanzionati sono stati 2.530, di cui 2.295 in Calabria, che hanno portato ad elevare sanzioni amministrative, nel solo territorio calabrese, per circa 4.000.000 di euro con 87 sequestri amministrativi e oltre 2500 persone sanzionate. Particolarmente attivi sono stati i Nuclei Investigativi dell’Arma Forestale (NIPAAF), che hanno svolto diverse indagini, portando alla luce attività illegali legate all’inquinamento ambientale e al traffico di rifiuti.
Particolare attenzione i Carabinieri Forestale pongono anche alle specie di flora e fauna in via di estinzione il cui commercio internazionale è regolato dalla convenzione di Washington e messa in atto dai Nuclei CITES presenti a Reggio Calabria, Palermo e Catania che svolgono un’incessante attività investigativa e di controllo sia sul territorio che presso gli esercizi commerciali, quali negozi di animali ed antiquari.
Il presidio del territorio è composto da circa 300 uomini e 53 Stazioni in Calabria e 63 unità in Sicilia suddivise nei Centri Anticrimine Natura di Agrigento, Catania e Palermo.