Mercato immobiliare nel Crotonese, calo del 22% a causa del lockdown

Crotone Attualità

Calo del 22,4% delle compra vendite immobiliari nella provincia Crotonese e flessione del 22,2% nella città di Crotone. è emerso nel corso della riunione del comitato consultivo tecnico per esaminare le variazioni delle quotazioni e i volumi nella provincia di Crotone. All’incontro erano presenti Dirigente e tecnici dell’Agenzia delle Entrate-Territorio, Presidenti degli ordini professionali e Fimaa Confcommercio per gli Agenti Immobiliari.

Stando ai dati forniti, tra il primo semestre del 2019 e il 2020 nel territorio provinciale sono state registrate 72 compravendite in meno, mentre nel capoluogo di provincia il calo è stato di 35 compravendite. Tuttavia il valore per metro quadro è rimasto invariato.

Nei comuni di Castelsilano, Cerenzia e Caccuri, macroarea “Acerenthia” -100%, ci sono state 0 (zero) compravendite nel 2020 contro le 13 del 2019; Isola di capo Rizzuto e Cutro, macroarea “Baia Magnogreca e Pianori di Mezzo” -45,1% con 38 compravendite; Rocca di Neto, Scandale, Casabona e Belvedere Spinello, macroarea “Valle del Neto” esprime solo 9 compravendite quindi -33,3%; Strongoli, Melissa, Cirò, Cirò Marina e Crucoli, macroarea “Cirotano” guadagna un +1,5% con 64 compravendite; Cotronei, Petilia Policastro e Mesoraca, macroarea “Ampollino e Dorsali Tacina e Soleo” fa 36 compravendite, -31,2%; Santa Severina, Roccabernarda e San Mauro Marchesato, macroarea “Valle del Tacina” 4 compravendite, +180%; Savelli, Verzino, Pallagorio, Umbriatico, San Nicola dell’Alto e Carfizzi, macroarea “Vette del Marchesato” 13 compravendite, +160%; Crotone Città, 158 compravendite, -22,2%.

La città è divisa in varie zone, si va dalla zona del centro citta, alla zona sud di Farina, alla zona nord di Margherita e così via. Vediamo il dettaglio per zona con il numero delle compravendite e la quotazione media: il Centro Città perde un bel po’, -20% con 81 compravendite con quotazione media di 1.104,00 €/mq con un calo del -5,2% rispetto alla quotazione del 2019 stesso semestre; Tufolo, Villa Giose e Via G. Paolo II alta -5,1% con 29 compravendite, quotazione media 1.050,00 euro/mq, -2,9%; Farina, 19 compravendite, +11,8%, ci vogliono mediamente 930,00 €/mq, -2,1%; Via per Capocolonna, litorale costiero panoramico, casarossa 5 compravendite, -28,6%, quotazione media 1.442,00 euro per metro quadro, 0%, quotazione invariata; Margherita, Gabella, 14 compravendite, +19%, 867,00 €/mq, quotazione invariata; il resto delle zone esprime compravendite prossime allo zero senza variazioni di quotazioni.

Durante il periodo di Lockdown, come afferma Salvatore Mazza, presidente Fimaa Confcommercio Crotone, il mercato immobiliare “ha avuto un calo notevole dei volumi compravenduti non intaccando il valore degli immobili che sono al minimo storico e che rasentano il costo di costruzione e sono quasi prossimi alle quotazione di alcune macroaree della provincia. Riconferma del centro città quale zona più dinamica nonostante il calo, controtendenza delle zone di Farina e Margherita che registrano il segno positivo probabilmente per la presenza di tipologie di Ville e Villini a Schiera e per via dei prezzi abbastanza accessibili”.