Crotone. Donne in difficoltà, presentato il progetto Dame-Social housing
Sostenere e promuovere le attività di Dame - Social Housing. È la finalità del progetto siglato tra la Kairos - Impresa Sociale e il Movimento Forense di Crotone.
+DaMe è il primo Social Housing a Crotone: la residenza che offre ospitalità, dai 6 ai 12 mesi, a ogni donna - anche con bambini - che abbia compiuto 18 anni e si trovi senza abitazione o abbia necessità o desiderio di cambiarla, a causa di difficoltà personali, familiari, lavorative, economiche, sociali. Il progetto “DaMe” non è una classica struttura assistenziale: la residenza è affidata alle coinquiline che, attraverso forme di protagonismo, gestiscono gli spazi privati e comuni in piena autonomia e responsabilità.
DaMe vuole promuovere l’autonomia delle donne che desiderano abitarla, perciò concilia famiglia e lavoro, grazie allo spazio educativo “Zia Mariù”, aperto anche a tutti i bambini della città; e offre corsi di formazione professionale certificati che consentono l’inserimento lavorativo e sociale delle donne che vivono in residenza. Altresì, la residenza delle donne sarà sempre accompagnata, nei mesi, con competenza ed empatia, tramite percorsi individualizzati, supporto psicologico, educativo, sociale, legale.
Per Salvatore Rocca, presidente del Movimento forense crotonese parla di “progetto ambizioso” che servirà per “dare un aiuto concreto e reale a tutte quelle donne in difficoltà, alla luce dell’accordo stipulato verrà creato uno sportello d’orientamento legale a loro dedicato, per dare un supporto anche dal punto di vista giuridico, inoltre, verranno realizzati dei corsi di formazione”. Ha quindi annunciato che a marzo il progetto verrà presentato alla cittadinanza in un convegno webinar sulla Piattaforma Teams con il patrocinio del ilsole24ore.
Simone Flotta, nella duplice veste di vicepresidente dell’Impresa Sociale Kairos nonché socio del Movimento Forense di Crotone, ha sostenuto l’accordo: “Fare rete insieme è necessario per venire incontro alle esigenze dei più fragili. L’apporto degli avvocati del Movimento Forense fa sì che si possano raggiungere efficacemente le tante donne che affrontano avversità e contrasti in una vita isolata ed emarginata. Da oggi possono affrontare tali difficoltà con più coraggio e con concreto e immediato aiuto. Gli avvocati possono offrire supporto qualificato, non soltanto nell’ascolto ma soprattutto nelle proposte di risoluzione”.
Luca Greco, Presidente Kairos, ha lanciato un appello rivolgendosi a chiunque ascolti: “In questo momento, tantissime donne stanno cercando aiuto. Il nostro numero è attivo ogni giorno, da mattina a sera. È possibile chiamarci, scriverci su Whatsapp, su Messenger, via e-mail. Abbiamo aperto ogni canale per farci raggiungere con facilità da ogni donna abbia bisogno. È vitale condividere il nostro messaggio e aiutarci ad aiutarle”.