Nicotera, non minacciò i Carabinieri: assolto
Era stato accusato di aver minacciato il maresciallo capo Davide Spampinato, all’epoca comandante della stazione dei Carabinieri di Nicotera, tramite una lettera anonima contenente insulti ed una foto di Antonio Scopelliti, ucciso durante un attentato mafioso nel 1991. Ma oggi il Gup del Tribunale dei Minorenni ha scagionato il giovane, oggi ventiseienne, assolto per non aver commesso il fatto.
Secondo l’accusa, il ragazzo avrebbe non solo scritto ed inoltrato la missiva, ma anche tentato di depistare le indagini su di un altro soggetto, il magistrato Fabio Regolo, all’epoca dei fatti in servizio presso il Tribunale di Vibo Valentia. Lo stesso era dunque finito sotto processo per minacce e sostituzione di persona aggravata dalla modalità mafiosa, ma è stato assolto con formula piena.