Aeroporto dello Stretto, riunione operativa nella sede Enac
Accelerare gli investimenti di 27,5 milioni di euro e rimodulare le limitazioni all’atterraggio dell’aeroporto di Reggio Calabria. Questi i punti discussi durante una riunione tecnico-operativa nella sede dell’Enac a cui ha partecipato Francesco Cannizzaro.
All’incontro erano inoltre presenti il direttore generale dell'Ente Alessio Quaranta e il direttore centrale vigilanza tecnica Claudio Eminente, il presidente di Sacal Giulio De Metrio ed il direttore generale Piervittorio Farabbi, l'assessore ai trasporti della Regione Calabria Domenica Catalfamo ed il dirigente del settore Giuseppe Pavone.
Nell'incontro sono stati affrontati temi per oil rilancio dell'Aeroporto di Reggio Calabria. Tra questi l'accelerazione degli investimenti relativi ai 27,5 milioni di euro disponibili grazie all'Emendamento Cannizzaro che ha portato alla firma della Convenzione Mit-Enac-Sacal nel luglio scorso, per i quali oggi sono stati definiti gli impegni di tutte le parti per addivenire il più rapidamente possibile all'avvio dei lavori; la rimodulazione delle limitazioni all'atterraggio, che rappresentano una barriera all’ingresso da parte di molti vettori aerei.
Come scrive Cannizzaro in un comunicato stampa, l’Enac si è dimostrata disponibile ad “abbattere l’atavico intoppo delle limitazioni” che “renderebbe immediatamente appetibile l’Aeroporto, attraendo nuovi vettori”.
Enac ha inoltre assicurato che “effettuerà in tempi stretti un’attenta e scrupolosa verifica della documentazione, con l'obiettivo di giungere al più presto all'eliminazione delle restrizioni”.
De Metrio ha predisposto, come scrive Cannizzaro, “la documentazione che fornisce nuovi elementi di giudizio per supportare l’Enac nell’eliminazione le delle limitazioni esistenti, rendendo fruibile lo scalo a tutte le compagnie aeree e con costi operativi ridotti rispetto ad oggi”.