Sesso, Cosenza e Reggio in campagna per tutelare la fertilità

Calabria Attualità

Un giovane calciatore in un campo di periferia, indossa la maglia numero 10 di Francesco Totti, calcia un pallone che si sgonfia prima di entrare in porta. E poi lo stesso Totti, stavolta in carne e ossa, che calcia in rete e dice: "Fai un gol per la vita. Perchè i figli li vogliamo tutti, no?". E' uno degli spot promossi dalla Siams nell'ambito del progetto Androlife per la paternita', mirato a informare i piu' giovani sull'opportunita' di controlli periodici ai genitali per evitare il rischio di infertilita'. La campagna, presentata oggi al ministero della Salute, parte domani, 16 marzo, quando sara' attivo il numero verde gratuito della Campagna Nazionale per la Prevenzione dell'Infertilita' Maschile nei Giovani, Androlife. Telefonando al numero 800.100.122 sara' possibile prenotare una visita andrologica gratuita negli ambulatori istituzionali di 23 citta' italiane (Ancona, Bari,Bologna, Cagliari, Campobasso, Cosenza, Catania, Firenze, Genova, L'Aquila, Latina, Milano, Modena, Napoli, Padova, Perugia, Pisa, Reggio Calabria, Roma, Torino, Udine, Viareggio e Lecce). Le visite si svolgeranno a partire dal 19 marzo, in occasione della Festa del papa', fino al 25 marzo. Nelle piazze delle stesse citta' saranno disponibili camper attrezzati con medici specialisti pronti a rispondere a quesiti clinici e a fornire suggerimenti per non incorrere in questa patologia. A disposizione della popolazione ci saranno opuscoli informativi. Nella settimana dal 16 al 25 marzo la Siams, in collaborazione con gli Ordini dei Medici e con il Segretariato Italiano degli Studenti di Medicina, organizzerà dibattiti e convegni presso le universita' per illustrare il significato della manifestazione e sensibilizzare i giovani alla prevenzione. Sono previste sponsorizzazioni di eventi sportivi per sensibilizzare i giovani sulla propria salute andrologica. E naturalmente gli spot, trasmessi sulle reti Rai: oltre a Totti, altri testimonial d'eccellenza sono Kristian Ghedina e Alex Zanardi.