Fondo adattamento cambiamenti climatici, soddisfazione del Parco Nazionale della Sila
Si dice “molto soddisfatto” il presidente dell’Ente Parco Nazionale della Sila, Francesco Curcio, che assieme al direttore Domenico Cerminara commentano positivamente l’investimento in arrivo dal Ministero dell’Ambiente e che riguarderà i 67 comuni ricadenti nel parco silano.
Il bando “di prossima pubblicazione, rappresenta, difatti, un’autentica estensione dei processi di sostenibilità già avviati, lo scorso anno, nei Parchi Nazionali” afferma Curcio, che spiega come si tratti di una “misura che, in aggiunta al recente Bando destinato alle Zone Economiche Ambientali, dimostra l’importanza e la centralità dei temi riguardanti l’adattamento ai cambiamenti climatici e la riduzione delle emissioni dei gas a effetto serra, nonché la mobilità sostenibile”.
Tale fondo prevede un investimento di 15 milioni per il 2021, di 37.5 milioni per il 2022 e di 22.5 milioni per il 2023, per un totale di 75 milioni di euro, e riguarderà i comuni ricadenti in parchi nazionali o in siti Unesco.
"In questo preciso momento storico di transizione ecologica, i Parchi Nazionali tutti e i territori tutelati dall’Unesco diventano veri e propri protagonisti e, come tali, devono contribuire a valorizzare sempre di più gli scrigni naturalistici del Paese” conclude Curcio.