Morto l’ex arbitro Gianni Beschin: lutto per Rossano e per l’intero mondo del calcio

Cosenza Sport Antonio Le Fosse
Gianni Beschin

Il mondo del calcio piange per la prematura scomparsa, a 67 anni ed a causa di un malore improvviso nella serata di venerdì 12 febbraio 2021, dell'ex arbitro di Serie “A” Gianni Beschin (originario di Cologna Veneta in Provincia di Verona) che, da diversi anni, viveva a Rossano.

Beschin, il quale svolgeva il ruolo di direttore generale della Rossanese calcio, ha esordito in Serie “A” nel 1988 e poi in Europa nel 1992, anno in cui era stato nominato arbitro internazionale (dirette alcune gare di qualificazioni per l’Europeo, di Europa League e di Coppa delle Coppe). In Serie “A” aveva diretto 96 gare tra cui due Juventus-Inter, un Milan-Juventus, tre Roma-Juventus, un derby della Lanterna (Sampdoria-Genoa) ed un derby tra Roma-Lazio. Aveva deciso, dopo aver appeso il fischietto al chiodo nel 1997, di vivere in Calabria, precisamente a Rossano, dove aveva trovato l'amore della sua vita: Carmelina Curia dalla quale ha avuto un figlio.

Ha iniziato, poi, la carriera di direttore generale con il Cosenza (dal 1998 al 2001) e, nel 2002, con la Spal. Negli ultimi anni, come detto, collaborava con la Rossanese calcio. Beschin era molto apprezzato a Rossano per la sua educazione, gentilezza, altruismo, simpatia ed umiltà. L'intera comunità rossanese, oltre al mondo sportivo locale e non solo, si unisce al dolore della famiglia Beschin-Curia.