Elezioni, Cinquefrondi chiede il voto dei fuorisede
Il consiglio comunale di Cinquefrondi, recependo la proposta di delibera del Collettivo Peppe Valarioti, e nel rispetto dell’articolo 48 della Costituzione Italiana che recita:” Sono elettori tutti i cittadini, uomini e donne, che hanno raggiunto la maggiore età. Il voto è personale ed uguale, libero e segreto. Il suo esercizio è dovere civico.”, ha approvato all’unanimità tale proposta.
Per questo motivo ha deciso di chiedere al Governo, alla Regione Calabria e alla deputazione calabrese di creare le condizioni affinché sia possibile per i cittadini calabresi domiciliati in luoghi lontani e fuori regione di esprimere compiutamente ed in maniera libera il loro esercizio democratico sancito per Costituzione.
Il Consiglio Comunale di Cinquefrondi ritiene “una normativa in tal senso, degna di un paese civile che pensa ai propri cittadini, che garantisce la libera espressione del voto anche a tutti quelli che, per i motivi specificati, siano lontani dai propri affetti”. Ritiene inoltre che “aldilà della grave emergenza sanitaria tutto ciò possa diventare normale consuetudine regolamentata per tutte le elezioni amministrative e politiche che verranno. Anche questa battaglia non può non essere fatta da una città dei diritti quale Cinquefrondi ha dimostrato di essere”.