Autorità Idrica Calabrese, a Reggio Calabria prima conferenza di zona
“Al termine di un lungo periodo di commissariamento, adesso si può tornare a parlare di autonomia ed autosufficienza”. Lo afferma il presidente dell’autorità idrica Marcello Manna, che nella mattinata odierna ha preso parte, assieme al direttore Francesco Viscomi, alla prima conferenza tecnica di zona nella sala Repaci di Palazzo Alvaro, a Reggio Calabria.
“Dobbiamo recuperare il tempo perso in un settore chiave, ed è particolarmente complesso. Sarà più facile se lavoreremo in sinergia ed unità nelle scelte, al di là delle appartenenze politiche, perseguendo obiettivi comuni per il bene della collettività” ha continuato Manna, spiegando come “nel giro di pochi giorni, si terranno le Conferenze delle altre province calabresi”.
Un importante piano d’azione regionale quello proposto dall’autorità, che prevede una spesa in interventi di circa 2 miliardi di euro da “spalmare”, in un tandem pubblico-privato, nell’arco di 30 anni, come spiega Viscomi. Presente alla conferenza anche il sindaco metropolitano Giuseppe Falcomatà, in rappresentanza dei 97 sindaci metropolitani, che ha apprezzato questa nuova visione in quanto “permette, ai sindaci, di partecipare attivamente all’organizzazione e l’esercizio del servizio” e che “ha consentito l’accesso ai fondi di programmazione 2021-2027”.
“Serve ragionare assieme per rilanciare la Calabria. È necessario un cambio di passo” ha concluso Manna. “Dobbiamo porci l’obiettivo di mettere in campo una 'politica alta' capace di colmare, insieme, ogni deficit possibile. I problemi non si evitano. Si affrontano e noi dobbiamo risolverli”.