La Coldiretti di Reggio Calabria ha un nuovo presidente: è Domenico Lavorata
Domenico Lavorata imprenditore agricolo di Roccella Jonica è il nuovo presidente della Federazione Provinciale Coldiretti di Reggio Calabria. Succede a Stefano Bivone.
L’elezione è avvenuta all’unanimità nel corso dell’assemblea alla quale hanno preso parte i presidenti sezionali, il Presidente e Direttore di Coldiretti Calabria Franco Aceto e Francesco Cosentini e il direttore della Coldiretti reggina Pietro Sirianni. Quarantatre anni di perito in tecnologie alimentari, titolare delle omonime Cantine Lavorata che affondano le proprie origini già da metà 800, gestisce l’azienda vitivinicola affiancato dai suoi due fratelli mantenendo quindi le caratteristiche di impresa familiare che contraddistingue da sempre, l’azienda. Lavorata ricopriva la carica di vicepresidente. Subito dopo l’elezione il neo presidente ha ringraziato i presidenti per la fiducia.
“Ho grande entusiasmo – ha affermato - e disponibilità. Insieme a tutto il consiglio lavoreremo per consolidare il protagonismo dell’impresa agricola in tutte le filiere agroalimentari dalla produzione, alla trasformazione e distribuzione dei prodotti, in una chiave moderna, sostenibile e con alto valore aggiunto anche per il consumatore finale. Il presidente Aceto esprimendo le più vive congratulazioni al neo presidente ha detto che “la Coldiretti in Calabria si rafforza sempre di più, attraverso esperienze di giovani imprenditori preparati. Ci aspettano, ha proseguito, impegni importanti durante questo periodo pandemico ed in modo particolare dopo. L’agricoltura e l’agroalimentare possono avere un grande futuro perché, come abbiamo visto, il ruolo e l’importanza del cibo è strategico”.
Il direttore Sirianni, ha dichiarato: “con Domenico, che è specialista e sostenitore di innovazione, lavoreremo con grande intensità accentuando ruolo e responsabilità dell’organizzazione puntando su temi decisivi e sulle specificità della provincia reggina per confermare che agricoltura, agroalimentare e territorio sono carte vincenti per una crescita che punti sulla qualità e sul benessere dei cittadini”.