Reggio, emergenza rifiuti: la Regione annuncia servizio di pulizia speciale
“La situazione non era più sopportabile. Non è concepibile che una delle città più belle del Mediterraneo sia devastata dai cumuli di immondizia. Una cosa è certa: la Regione aveva già attivato tutte le buone pratiche che si sono rese necessarie per cominciare a risolvere il problema”. È quanto afferma il presidente facente funzione Nino Spirlì al termine di una riunione operativa svoltasi questa mattina presso la cittadella regionale, per affrontare il tema dell’emergenza rifiuti nella città dello stretto.
“Da lunedì, partirà la raccolta di tutta la spazzatura rimasta per le strade, sia umido che indifferenziato. Vogliamo arrivare a un giorno zero, quello in cui avremo ripulito tutta la provincia” dichiara Spirlì, che ribadisce come l’amministrazione reggina abbia “approntato un piano che ha cominciato a dare i propri frutti”, ma richiamando anche alle proprie responsabilità, in quanto “i Comuni dovranno ricevere il pagamento delle tasse dai cittadini, affinché la città metropolitana e la Regione possano essere messe nella condizione di provvedere allo smaltimento costante dei rifiuti” in quanto “avremo risultati solo se si rispettano le regole”.
Soddisfatto il sindaco metropolitano Giuseppe Falcomatà, che ha parlato di “una riunione importantissima perché continua il dialogo e la sinergia istituzionale”, ma anche perché “è stata individuata una strada per quanto riguarda il conferimento dell’umido che, da lunedì prossimo, tornerà a essere conferito nell’impianto di Vazzano”.
“I cittadini sono arrabbiati per la situazione attuale, e noi con loro. Bisogna capire, però, che ognuno deve dare il proprio contributo, perché il sistema degli impianti si regge solo attraverso il senso di responsabilità di tutti” continua Falcomatà. “Arrivare al punto zero significa ripulire completamente i nostri territori dai rifiuti e fare ripartire l’ordinaria raccolta della differenziata, così come una certa cultura che, purtroppo, con la sofferenza degli impianti, sta venendo meno”.
Presenti alla riunione anche l’assessore all’ambiente Sergio De Caprio, l’assessore metropolitano Paolo Brunetti, ed i dirigenti Domenico Richichi e Pietro Foti.